Siamo uomini e donne che hanno deciso di creare un’organizzazione senza gerarchie, aperta al mondo e contemporaneamente in trincea, per raggiungere il nostro obbiettivo principale:
Attuare una trasformazione radicale e totale della realtà a partire dai comportamenti individuali, abbandonando il ciarpame della cultura accademica, oramai decomposta, per vivere in modo rivoluzionario.
Siamo sostenitori di una rivoluzione completa, basata sul soggetto, e libera da apparati di qualsiasi natura.
Per raggiungere il nostro obbiettivo è necessario costruire delle situazioni, cioè degli ambienti collettivi, un insieme di impressioni che determinano la qualità del momento, per portare avanti l’idea di ribaltare, svuotare, distruggere e ricreare la società intera partendo da gesti simbolici, da, appunto, situazioni.
Vogliamo non solo demolire il reale e ogni linguaggio che lo descriveva, ma anche tracciarne una nuova mappa urbana.
Se la grande metropoli è simbolo del potere costituito noi lottiamo per dividerla in tanti quartieri, in modo che si possano ricostruire i rapporti umani oramai sfilacciati